Domani, venerdì 7 ottobre, dalle ore 17 alle ore 19 continua la roccolta firme per chiedere che anche il Sindaco di Chivasso si dia da fare per rispettare l'esito del voto referendario sull'acqua pubblica.
Saremo in via Torino a Chivasso, di fronte all'angelo Piedone con un tavolo. Chi vuole venire per firmare o per dare una mano è bene accetto!
Questo è il testo della lettera sulla quale chiediamo la firma, e che invieremo poi al Sindaco:
Caro Sindaco,
sia io che Lei, insieme a 26 milioni di abbiamo votato due Sì al Referendum per l’Acqua Bene Comune e, con una gran bella soddisfazione, abbiamo vinto!
sia io che Lei, insieme a 26 milioni di abbiamo votato due Sì al Referendum per l’Acqua Bene Comune e, con una gran bella soddisfazione, abbiamo vinto!
Ma a che punto è l’applicazione del brillante esito referendario? Quand’è che Lei si attiverà per cancellare dalle nostre bollette dell’acqua la quota del 7% corrispondente alla remunerazione del capitale investito e cioè profitto garantito per i gestori del Servizio Idrico Integrato?
La Corte Costituzionale ha detto che questa abrogazione è esecutiva già dal 21 luglio. E quando presenterà le necessarie delibere in Consiglio Comunale per chiedere di trasformare SMAT in Ente di diritto pubblico e così mettere finalmente l’acqua al sicuro dalle grinfie del mercato?
Forza, signor Sindaco, conto su di Lei per non trasformare una grande vittoria in una cocente delusione. Non ne abbiamo bisogno, di questi tempi.
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