MONTANARO - Buon successo della cena di autofinanziamento tenitasi giovedì 22/9 presso la locale Bocciofila, organizzata dal
Comitato RESTIAMO SANI nato circa un anno fa nel tentativo di opporsi e di informare le collettività locali sulla questione dello smaltimento dello
"smarino" proveniente dal cantiere per la realizazione della galleria di Chimonte per la linea ad alta velocità Torino-Lyon. Come è noto, questi materiali di risulta contengono significative percentuali di
amianto e di
uranio, sostanze in proporzione variabile molto nocive per la salute umana, che, nei progetti degli stregoni delle
grandi-inutili-opere, dovrebbero essere smaltite proprio nella nostra zona, in particolare nelle cave "Ronchi" di
Montanaro (ai confini con il comune di Caluso), e nelle cave di
Torrazza Piemonte, dopo aver viaggiato per ferrovia fino a
Chivasso.

E proprio a Chivasso nella primavera scorsa presso il Centro Otelli si è formato anche il
"Coordinamento NO-Smarino", nel tentativo di coordinare al meglio le iniziative di controinformazione su questa ennesima aggressione ambientale ai nostri territori. In particolare i giovani del Comitato
RESTIAMO SANI in questi mesi hanno dimostrato di aver acquisito una forte consapevolezza delle proprie capacità organizzative, forti anche di una riuscita Petizione popolare che ha saputo catalizzare l'attenzione (e le firme) di oltre 800 montanaresi...
La prossima iniziativa è in programma per
VENERDI' 7 OTTOBRE alle
ore 21 a
CALUSO, dove si svolgerà presso il Chiostro dei Francescani in piazza Mazzini un'
ASSEMBLEA INFORMATIVA sulla questione
TAV & SMARINO.
Spartako.
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