375 euro a testa...

CHIVASSO - Qualcuno di voi si ricorderà della contestazione dell'ANPI, sostenuta da questo Blog da dove era partita la segnalazione, nei confronti del ritorno in città di Giuseppe Puppo, autore teatrale che già in passato era stato invitato per delle discutibili performances revisionistiche, come quando nell'ambito di un suo spettacolo riservato agli studenti chivassesi, fu declamato il "Quarto d'ora di poesia  della X Mas" di Marinetti. 
Il 20 maggio scorso questo illustre personaggio è ritornato a Chivasso per presentare la sua ultima fatica. A parte il nutrito gruppo di antifascisti chivassesi mobilitati dall'ANPI fuori dal Teatrino Civico, a vedere lo spettacolo puppiano erano presenti una manciata di spettatori (alle ore 22 circa erano in quattro...). E pensare che l'ingresso all'opera era gratuito. Si vede che quella sera gli amici chivassesi di Puppo erano tutti impegnati a far propaganda a Matola nell'intento, rivelatosi poi vano, di farlo rieleggere sindaco per altri 5 anni garantendo cosi' alla cultura chivassese altri interventi culturali di alto profilo come quelli di Puppo. Qualcuno potrebbe dirci "...e allora? Che male c'è, chiunque ha il diritto ad esprimersi nel mondo dell'arte e dello spettacolo, perchè criticare un autore piuttosto di un altro?". Verissimo, tutti hanno il diritto ad esprimersi. Sta di fatto che in questi anni la giunta di destra che ha sgovernato la città del nocciolino, spesso ha usato il sistema del doppiopesismo: sponsorizzazioni a qualcuno e boicottaggi ad altri. 
Ma, senza voler ritornare su tentativi di censura piu' volte messi in opera da Matola e soci, in questo caso vogliamo solo ricordare qualche arida cifra, anche perchè è bene ricordare che si tratta di soldi pubblici.
Per lo spettacolo del signor Puppo il Comune di Chivasso ha speso la bellezza di 1.500 euro, come si evince dalla Delibera di Giunta n° 87 del 12 maggio 2011 "Contributo all'associazione "Poesia attiva" per lo spettacolo "Scene di incontri decisivi", recitato a Chivasso al Teatrino civico venerdì 20 maggio".
Considerando che gli spettatori (non paganti) alle ore 22 erano soltanto 4, significa che l'ultima fatica puppiana è valsa la belleza di 375 euro a testa...
Ci auguriamo che i nuovi inquilini di Palazzo Santa Chiara facciano piazza pulita di certe proposte culturali e di certi personaggi che da troppi anni gravitano nell'universo culturale locale, nel tentativo di rinnovare l'intero comparto, non ultimo l'aspetto legato alla fruibilità delle strutture comunali, attualmente troppo esose per quei soggetti indipendenti fuori dalle pastoie partitiche.
Spartako.









1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti a Fredy. Sarebbe da mandare ai giornali chivassesi. Ero già intervenuto ma prima della "affollatissima" recita e quadno non sapevo ancora del contributo di 1.500 euro. Ora bisognerebbe segnalare ai giornali anche il rapporto costo / spettatori. Inoltre, Puppu ha dichiarato quella sera che si pera pagato il Teatrino civico (costa 228 euro) ma che la cifra gli sarbbe stata rimborsata. Da chi?
Sono i "saldi" di Matola. Ma con uno spoglio delle delibere di quest'anno e delle voci del bilancio di previsione vengono fuori altri regalucci "prima della partenza"