IN MERITO AL POST Torino 1 maggio. Il PD aggredisce lo spezzone contro la guerra.
TRATTO DA INDYMEDIA INSERITO STAMANE, PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO INVIATO A QUESTO BLOG DA ANDREA GAVAZZA.
“Come di consueto qualcuno è impegnato a spendere le proprie energie per costruire e qualcun altro per distruggere”. Il Segretario di Torino Paola Bragantini e il Segretario regionale Gianfranco Morgando stigmatizzano con forza gli attacchi firmati da sigla anarchica e perpetrati questa notte ai danni della sede provinciale e regionale del Partito Democratico e alle sezioni territoriali, che sorgono nei quartieri della città. Quanto accaduto questa notte è un atto teppistico e fanatico che colpisce il nucleo più autentico del nostro sistema democratico, le sedi territoriali, dove centinaia di persone prestano il loro tempo e le loro energie in modo del tutto volontaristico, animati da un’idea alta della politica. Vetrate in frantumi e scritte insultanti vanno ben oltre il legittimo diritto al dissenso e offendono profondamente non solo i nostri militanti ma tutta la città, contribuendo ad alimentare un clima di tensione, già esacerbato dalle contestazioni de Corteo del Primo Maggio nei confronti della Cisl. Stiamo vivendo un momento storico turbato da ripetuti attacchi ai capisaldi del nostro sistema democratico; è con questa consapevolezza che il nostro Partito intende ricoprire pienamente il proprio ruolo di punto di riferimento e non è disposto a farsi intimidire da nessuno.
Ufficio Stampa Pd Torino - cristina.bulgarelli@pdtori

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