Nel corso di una conferenza stampa tenuta ieri, sabato 5 marzo, presso il Centro Otelli, è stato presentato alla stampa locale il Presidio chivassese di LIBERA dedicato ad Angelo Vassallo. Questo che segue è il comunicato diffuso dal neonato Presidio, a cui vanno tutti i migliori auguri di buon lavoro da parte del nostro Blog.
NASCE IL PRESIDIO DI LIBERA "ANGELO VASSALLO" A CHIVASSO.
"Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" è nata il 25 marzo 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall'Eurispes tra le eccellenze italiane.
Il presidio di Libera a Chivasso nasce dalla collaborazione tra il Centro Paolo Otelli, nella cui sede si tengono infatti le riunioni, e i responsabili di Cascina Caccia, bene sequestrato alla mafia a San Sebastiano da Po, Roberto Laddaga e Sara Lege. La forte volontà di portare una realtà bella e ricca come quella dell'associazione di Don Luigi Ciotti a Chivasso ha subito convinto e appassionato molti giovani (e non solo) che sono entrati a far parte del gruppo.
Ogni Presidio è intitolato ad una vittima di mafia e per il nostro abbiamo scelto Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (SA) del PD, ucciso dalla camorra la sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua automobile, per mano di uno o più attentatori (allo stato ignoti) che hanno esploso contro di lui nove proiettili calibro 9, sette dei quali a segno. Vassallo, soprannominato «il sindaco pescatore» per via della sua attività nel settore ittico e le sue azioni a tutela dell'ambiente, era visto dalla camorra come un ostacolo agli abusi edilizi e al controllo del porto che le avrebbe garantito libertà nei commerci illegali di droga.
Abbiamo voluto il suo nome fondamentalmente per due motivi: per ricordare ai nostri concittadini che di mafia purtroppo si muore ancora oggi, poiché questa terribile piaga che affligge il nostro Paese è più che mai attuale, e per additare agli amministratori che si occupano della "cosa pubblica" un esempio di bella politica, fatta di coraggio, impegno, denuncia dell'illegalità, tutela, rispetto e amore per il territorio e per i suoi abitanti.
Il battesimo ufficiale del Presidio chivassese è avvenuto il 19 febbraio nel corso del coordinamento regionale di Libera. I referenti di Libera Chivasso sono Matteo Cerutti Sola e Carlo Debernardi.
La prima iniziativa pubblica a Chivasso sarà il 21 marzo in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. A questa si affiancheranno molte altre iniziative, anche in collaborazione con associazioni chivassesi, come il Centro Paolo Otelli che ancora ringraziamo, e con Cascina Caccia.
Chiunque voglia aderire al Presidio di Libera o semplicemente avere maggiori informazioni, può partecipare alle riunioni che si tengono ogni due settimane, il martedì sera (la prossima sarà il 15 marzo alle ore 21) in via Paleologi 2 a Chivasso, oppure contattarci a questi riferimenti:
e-mail: libera.chivasso@yahoo.it
cell. 347.7470633 - 3465798676.
Facebook Presidio "Angelo Vassallo"Libera Chivasso.
3 commenti:
In bocca al lupo, a Chivasso non mancano gli argomenti per l'associazione Libera...
tano d'civas
AUGURISSIMI.
Benvenuta, LIBERA!
MZ
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