Dagli anni '80 con fantasia...

...SACCHETTI DI PLASTICA VIETATI A CASTAGNETO!

Non li si potrà lasciare in aree pubbliche. Fanno eccezione quelli dell'immondizia.

"A Castagneto Po, comune sulla collina chivassese, è scoppiata la guerra. Non si tratta di una guerra da combattere con le armi, bensì una battaglia ecologica contro il sacchetto di plastica.
Il sindaco, a capo di un'amministrazione indipendente, ha emesso un'ordinanza che va in vigore proprio oggi, con la quale vieta «l'abbandono ed il deposito anche temporaneo nelle pubbliche vie e nelle altre aree pubbliche e private del territorio comunale di contenitori e sacchetti di plastica di qualsiasi tipo; è fatto divieto, a decorrere dalla data odierna, e fino all'entrata in vigore di analoghi provvedimenti a livello regionale o nazionale, di porre in vendita bevande in bottiglia di plastica e di fornire al consumatori per trasporto della merce acquistata, sacchetti, buste ed altri contenitori non biodegradabili, e di venderne o diffondere, In qualsiasi modo, sacchetti di plastica, fatta però eccezione per quelli destinati a conferimento dei rifiuti».
E'  il primo sindaco di un comune del Piemonte ad adottare un simile provvedimento, il quarto in Italia. Analoghe ordinanze sono state emesse a Cadoneghe (Padova), Loiano (Bologna) e Lerici (La Spezia). Come è nata quest'idea? «Premetto che questo è l'anno europeo dell'ambiente — ha detto il  primo cittadino —. Poi bisogna ricordare che esiste anche un decreto del governo che a partire dal 1° gennaio del prossimo anno prevede l'abolizione dei contenitori e dei sacchetti di plastica». E aggiunge: «Un mese fa avevo letto del sindaco di Cadoneghe che era partito con un provvedimento simile. Ne ho parlato con l'assessore all'ecologia del nostro comune. Di qui l'ordinanza». Il provvedimento trova anche d'accordo i commercianti locali, che giudicano l'iniziativa validissima. Ora bisognerà vedére come si muoveranno in merito le ditte produttrici di plastica, se succederà come a Cadoneghe o a Loiano dove si son già verificati i primi ricorsi al Tar.E' l'anno europeo dell'ambiente: per il Piemonte una proposta di lotta in difesa della natura parte da un piccolo paese del Chivassese. Può darsi che l'esemplo di questi quattro amministratoti venga seguito da altri".
Ma cos'è? Una bufala? Una presa in giro? Peggio, molto peggio, ragazzi...
E' memoria storica.
Perchè quello qua sopra è un articolo VERO pubblicato sulla Stampa del 17 gennaio 1987...
Lo trovate sul fantastico archivio digitale che La Stampa ha messo a disposizione da qualche giorno (http://www3.lastampa.it/archivio-storico/)

Nel 1987, capite?
Ventitre anni fa, Castagneto Po e l'Italia erano INEQUIVOCABILMENTE molto più avanti di ora.
Non vi viene un profondo senso di tristezza?

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