Quando la commissione-ambiente finisce con i Carabinieri in Municipio...

CAVA DI SALUGGIA. IL SINDACO PASTERIS SEMBRA UN PO’ CONFUSO... 

Confusione a Saluggia. Prima il Sindaco Pasteris è favorevole al progetto di cava / discarica presentato dalla società Italhousing di Borgomanero (NO). L’amministratore di Italhousing è Lanfranco Vicario, consigliere provinciale per la Lega Nord a Novara, e membro della commissione “territorio, ambiente e viabilità” dell’Unione delle Province Piemontesi: ma l’UPI cos’è? Un doppione della Regione Piemonte? Ma andiamo avanti. Nel consiglio comunale di lunedì 27 settembre il sindaco chiede alla consigliera di minoranza Paola Olivero (Comunità Saluggese) di ritirare una mozione contro la cava / discarica. Olivero rifiuta e la mozione viene messa ai voti e respinta. Poi, improvvisamente, sembra che il sindaco cambi idea: no alla discarica. Il Comune di Saluggia invita Italhousing a ritirare il progetto: in caso contrario il Comune negherà l’autorizzazione. Paola Olivero, intervistata dalla stampa locale, dice di non fidarsi. Giustamente chiede un atto formale del consiglio comunale. E forse ha ragione a non fidarsi. Infatti ecco cosa succede nella commissione consiliare ambiente del 5 ottobre, secondo il comunicato di Comunità Saluggese.

COMUNICATO DEL GRUPPO POLITICO DI COMUNITA’ SALUGGESE.

Ieri sera alle ore 18,00 in Municipio il Sindaco ha impedito al nostro Capogruppo, Paola OLIVERO, di essere presente alla Commissione Ambiente, convocata appositamente per ESAMINARE IL PROGETTO DI CAVA/DISCARICA IN REGIONE MOLINO (Comune di Saluggia), riunione che sarebbe stata registrata e trasmessa via web il giorno successivo (mercoledì 6 ottobre), quindi visibile a tutti, sostenendo che doveva svolgersi a porte chiuse (!), nonostante che sulla convocazione (allegata) non fosse specificato nulla e nonostante che altre volte i nostri consiglieri avessero partecipato alle riunioni della medesima Commissione.
Non solo, ma per farla allontanare chiamava addirittura i Carabinieri del Comando di Livorno Ferraris che al loro arrivo trovavano il Sindaco che incalzava la nostra Consigliera per farla uscire dal Municipio, verso le scale, evidentemente alterato. I carabinieri invitavano alla calma e procedevano quindi a rilevare le dichiarazioni delle parti e dei testimoni.
La Commissione veniva poi riunita, senza partecipanti esterni, ma risulterebbe che l’esame del progetto non abbia avuto luogo per mancanza di elementi conoscitivi al riguardo, mentre il proponente (Italhousing) non era presente alla riunione. Dalla sala della riunione era costretta altresì ad allontanarsi una cittadina saluggese, anch’essa intervenuta per assistere all’incontro.
E’ questo un episodio gravissimo ed inammissibile che dimostra come, oramai, nel nostro Comune la prepotenza abbia il sopravvento sulla trasparenza e sul buon senso.

COMUNITÀ SALUGGESE CONFERMA IL PROPRIO APPOGGIO AI SUOI CONSIGLIERI
affinché portino avanti il lavoro iniziato nell’interesse del nostro paese.

Esprime la sua FERMA CONDANNA VERSO L’ ATTEGGIAMENTO DEL SINDACO
e la propria solidarietà al suo Capogruppo

"Comunità Saluggese"
Sito: www.comunitasaluggese.it  -  Mail: comuni.saluggese@libero.it   -  Tel: 3486375328

Complimenti alla combattività della consigliera Olivero. Però vorrei sapere qual è la posizione del suo partito (il PD), a livello regionale, sul crescente attivismo dei cavatori nella zona. Sotto la Giunta Bresso, l’assessore Peveraro aveva fatto preparare un ddl sull’attività di cave, che tentava timidamente di regolare la materia. Elaborato negli ultimi mesi della presidenza Bresso, il ddl non è mai nemmeno arrivato nella commissione compente. Perché? Inoltre, l’assessore alla pianificazione Conti (sempre giunta Bresso) aveva fatto predisporre dai suoi tecnici un eccellente piano cave per la Valledora. Perché non è mai stato realizzato? E, infine, ma perché mai il PD manda in giro a parlare di cave il suo “esperto” ingegner Padella, che ogni volta che parla lascia la strana sensazione di avere come mission “più cave per tutti!”?
pm.