Vergogna-Caccia: il possibile allungamento di 10 giorni dei calendari venatori...

Alla fine le Regioni, con validazione di studi da parte dell'ISPRA (organo scientifico che sarà sottoposto a chissà quali pressioni politiche) potrebbero estendere - in deroga- dal 31 gennaio al 10 febbraio il termine della stagione di caccia per alcune specie di uccelli selvatici.
A Montecitorio si è dunque consumato, sia pure con un finale alla meno peggio, un miserevole "mercato dei tappeti" sul numero dei giorni aggiuntivi per sparare ai migratori: tra chi diceva un mese o due in più e chi diceva nulla, alla fine la lobby armiera potrà vendere cartucce anche per la prima decade di febbraio.
Peccato che proprio in quei giorni i migratori e gli svernanti residui sono gli esemplari che hanno superato la dura selezione naturale (oltre alle schioppettate) invernale, e costuituirebbero il potenziale capitale dei futuri riproduttori primaverili, come tali da preservare nell'interesse della salvaguardia delle specie.
Un passo indietro rispetto alla durata dei calendari - sostiene la Lega per l'Abolizione della Caccia- che darà fiato a studi fasulli, mille ricorsi in sedi giudiziarie e possibili nuove procedure di infrazione comunitarie; difficile pensare, infatti, che certe Regioni accetteranno di far condizionare i propri capricci clientelar-venatori a seri studi scientifici.
E resta fermo il danno combinato per effetto di un articolo del codice civile, come l'842, che consente ai soli cacciatori di entrare in proprietà private che non siano costosamente recintate (per almeno un metro e 20 centimentri), e contro il volere dei proprietari de fondo, caso unico in Europa, alla faccia di chi si richiama all'esperienza di altri Paesi UE.

Lega Abolizione Caccia.
www.abolizionecaccia.it 

Segnaliamo inoltrequesto sondaggio sulla caccia:

Via libera della Camera alle norme che di fatto rendono possibile la
caccia tutto l'anno.
Siete daccordo? SI/NO
...
Clikka su: http://www.corriere.it/appsSondaggi/pages/corriere/d_7144.jsp
 

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