Egregio Sindaco di LAURIANO.
Come cittadina di questo paese desidero comunicarle il mio sconcerto e dolore di fronte agli ultimi abbattimenti di preziosi alberi nel nostro territorio.
Le chiedo gentilmente di rispondere ad alcune domande:
- perché noi cittadini non siamo stati coinvolti nella fase valutativa di simile consistente abbattimento?
- Perché i cittadini non sono a conoscenza di un eventuale progetto che sottende al sacrificio di beni così preziosi forse per un bene più grande?
- Qualora esista un progetto nei territori interessati all’abbattimento , sono state prese in considerazione tutte le alternative finalizzate alla conservazione degli alberi?
- Prima di procedere all’abbattimento è stato fatta una valutazione del patrimonio naturale ed ambientale che si andava a perdere in modo irreversibile?
- È stato calcolato quanti anni occorrono per la crescita di altre piante che vadano a sostituire quelle abbattute con le stesse caratteristiche di bellezza di portamento, ombreggiatura, decoro, radicamento?
- Vi siete posti il problema che noi cittadini ci sentiamo defraudati di un bene che ci appartiene e che tutti dobbiamo impegnarci a salvaguardare ?
- Vi siete posti il problema di quale esempio date ai bambini e ai giovani di questo paese per i quali il rispetto della natura e dei suoi doni preziosi deve essere tra i primi posti dei valori da trasmettere loro?
Ancora altre sarebbero le domande le cui risposte in ogni caso non ci riporteranno in vita i meravigliosi platani e le belle conifere, ma spero che da parte di codesta Amministrazione ci vengano date spiegazioni più che valide a giustificazione di queste scelte, così come spero nel prossimo futuro si eviti nel modo più assoluto di abbattere altri alberi e si dimostri con i fatti la volontà di rispetto e coinvolgimento della cittadinanza.
Nel ringraziarla per le risposte che vorrà dare a titolo personale, desidererei organizzasse un incontro con i cittadini per dare così a tutti la possibilità di ascoltare le vostre motivazioni e essere ascoltati.
Nessun commento:
Posta un commento