Aiuto: a Lauriano c'è una replicante di Matola...

LAURIANO/ITALIA - Non ne sentivamo proprio la mancanza, ma a Lauriano c'è una replicante in gonnella di Motosega-Matola, il sindaco di Chivasso noto alle cronache per aver assassinato il verde pubblico al pari del suo illustre predecessore sen. Attila Fluttero da Castagneto.
Questo nuovo fenomeno della politica collinare, astro nascente al femminile del locale Pd, va sotto il nome di Matilde Casa.
Dopo aver tagliato alberi a raffica nei pressi della piazza della frazione Piazzo ed in via Garibaldi, nei giorni scorsi ha stravolto il paesaggio del centro collinare, con l'abbattimento a tradimento di una decina di alberi in via Stazione. Si trattava di imponenti alberi piantumati nei lontani anni '30, che facevano bella mostra delle loro chiome verdi per tutta l'estate. Un assassinio ambientale in piena regola avvenuto alla chetichella, senza dare la minima spiegazione del perchè di questo folle ed inutile gesto. Adesso di sicuro ci racconteranno le solite balle, del tipo che le piante erano malate... una scusa che i novelli attila del terzo millenio tendono ad accampare a difesa dei loro insani gesti. In paese già qualcuno va dicendo che le prossime vittime saranno i platani (anche questi risalenti agli anni 30) che fanno da contorno a piazza Risorgimento.
Staremo a vedere se questo fenomeno che in piu' occasioni ha avuto il pessimo gusto di vantarsi di aver compiuto delle scelte "ecologiche", arriverà a concepire questo autentico sfacelo.
Spartako.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Voi di Lauriano speravate di cavarvela, eh? Noi di Chivasso abbiamo già avuto due sindaci motosega. Voi, invece, a Lauriano, bellissimo posto verde, pensavate: mai a nessun sindaco verrebbe in mente di abbattere alberi proprio qui.
Anch'io lo pensavo. Quando vengo a Lauriano, arrivando da Chivasso, mi dico: che bel posto tranquillo, alberoso, ed erboso. Ho persino partecipato ad un pranzo estivo sotto la pensilina della stazione: mi guardavo attorno e godevo di tutto quel verde. Vorrei abitarci, se non fosse che la mia età avanzata mi consiglia di restare a portata di pronto soccorso. Ma mai e poi mai avrei pensato che ad un sindaco sarebbe passato per la testa di buttare giù quegli alberi. Ma siete sicuri che sia stato il vostro sindaco? Non potrebbe esser il frutto di una goliardata notturna del duo Matola-Fluttero? Oppure la rapina di commercianti di legna? Oppure siete voi della minoranza, che nottetempo, invece di andare ad attacchianare per le elezioni, avete segato gli alberi per screditare il sindaco. Ma no, non è possibile che sia il sindaco. Non ci credo. Voglio le prove. VOglio la delibera o la determinana!!! Scannerizzatela e fatela girare. Finché non la ricevo non ci credo.
Salvatore Lafalce

Anonimo ha detto...

Ho visto gli alberi abbattuti lungo il viale della Stazione e quasi mi sono sentita male.... D'estate andavo sempre a fare una passeggiata usufruendo dell'ombra di quei platani che avevano oltre 70 anni.
Una vergogna. Il Comune la smetta di buttare giù gli alberi di Lauriano!!
Una laurianese

Anonimo ha detto...

Come Circolo Legambiente di Chivasso ci siamo sempre opposti (purtroppo senza risultati) al taglio delle alberate a Chivasso e quest'anno non parteciperemo a 100 Strade, che sarà organizzata dal comune con un altro nome. Ci riserviamo di chiedere spiegazioni di quanto è successo a Lauriano e ne discuteremo nella riunione del circolo giovedì 25, alle 21, al Centro Otelli.
Domenico Cena

Anonimo ha detto...

In merito alla notizia data dal blog circa l'abbattimento degli alberi in via della Stazione, segnalo sia al blog che all’amareggiata cittadina laurianese (di cui non conosco il nome) che il gruppo di minoranza "Nuova Realtà Lauriano e Piazzo" da molti mesi si dissocia dal piano di abbattimento degli alberi che la Giunta laurianese sta mettendo in atto in modo indiscriminato e selvaggio.
Rammento che, oltre al bellissimo viale della Stazione, non sono state risparmiate le piante di via Garibaldi e via Marconi (presso gli impianti sportivi) sempre nel capoluogo e, nella frazione Piazzo, gli alberi in piazza Comune Antico (dove a mio avviso si è compiuto un vero e proprio sfregio alla natura) ed in via Papa Giovanni XXIII (per capirci tra laurianesi: proprio all’altezza della nuova abitazione del sindaco Matilde Casa).
Come in tutte le decisioni assunte da questa Giunta, la minoranza viene esclusa ed informata soltanto a cose fatte e quando diventa un mero obbligo di legge. Si pensi che hanno deciso di comprare l’ex Cottolengo (indebitando il Comune per molti anni) senza nemmeno tentare di coinvolgerci, ma presentando il pacchetto in Consiglio, quando avevano già deciso tutto, senza neanche un'assemblea pubblica per sentire il polso della popolazione.
Eguale discorso per i continui abbattimenti degli alberi. Si tratta di una Giunta dal “motosega facile”, che noi contrastiamo con tutte le nostre forze. Stiamo predisponendo una dettagliata interrogazione in merito, nella quale chiederemo conto di questi abbattimenti indiscriminati e se esiste un piano di piantumazioni.
Chiunque abbia delle idee in merito (qualcuno propone una petizione, altri una vera e propria manifestazione di protesta) si metta in contatto con i consiglieri della minoranza: il sottoscritto, oppure Graziano Bronzin, Delfina Vittone in Nicco e Adriano Borello. I laurianesi sanno dove trovarci.
Grazie dell’attenzione che il blog sta riservando a questa brutta vicenda.

Renato Dutto
Capogruppo consiliare della minoranza “Nuova Realtà Lauriano e Piazzo”

Anonimo ha detto...

Non dovete pensare subito male. Forse l'Amministrazione laurianese ha fatto tagliare gli alberi per creare una scorta di legna da ardere per le famiglie bisognose che hanno la stufa a legna.
Un laurianese equilibrato e alieno da estremismi e quant'altro

Anonimo ha detto...

Ma quante storie per due alberi ammuffiti! Con gli alberi nuovi fra meno di sessant'anni godrete di un'ombra ed un fresco impagabili (sottoterra...)
Alegher alegher che l'bus del_____l'è negher!

Anonimo ha detto...

Cari amici del blog, a me hanno detto che gli alberi serviranno a fare le nuove traversine della linea ferroviaria Chivasso-Asti. Le cose stanno in questo modo: gli negli enti competenti, tra cui la Regione, sta maturando l'intenzione di salvare la Chivasso-Asti, anzi di migliorane il servizio, aumentando il numero delle corse e riparando quel che c'è da riparare sulla linea. I costi però sono molto alti e i soldi non ci sono. Fra gli interventi da fare ci sarebbe anche la sostituizione di molte traversine. Ebbene, con grande e ammirevole generosità - così mi riferiscono fontine attendibili - il Comune di Lauriano ha deciso di sacrificare i suoi alberi per destinarli alla costruzione delle traversine. Se è così, non possiamo che ammirare il senso civico dell'Amministrazione di Lauriano. E anche il suo coraggio, visto che non teme di affrontare l'impopolarità di chi non vede al di là del proprio naso e non pensa al futuro dei nostri figli.
Un pendolare che preferisce mantenere l'innominato

Anonimo ha detto...

In merito alla vicenda del taglio indiscriminato e selvaggio delle alberate di Lauriano, informo tutte le persone interessate e combattere questo scempio che la lista civica "Nuova Realtà Lauriano e Piazzo" organizza un incontro pubblico sul tema, per la serata di venerdì 26 marzo, dalle ore 21, alla sala Nicola Arturo (vicino alla palestra comunale).
Decideremo quali iniziative mettere in campo, insieme, per bloccare il motosega del sindaco "ambientalista di facciata", con i suoi agguerriti tagliatori di verde pubblico.
Intervenite numerosi!!!!
Renato Dutto
Ecco il testo del volantino che stiamo diffondendo a Lauriano:
______________________
ASSEMBLEA APERTA A TUTTI
I CITTADINI SUL TEMA

“Gli abbattimenti selvaggi
di alberate da parte
della Giunta di Lauriano”
__________________________
VENERDÌ 26 MARZO 2010
ORE 21
ALLA SALA NICOLA ARTURO
___________________________________ INTERVENITE NUMEROSI!!!
DOPO I NUOVI SCEMPI DI VIA STAZIONE E DELLA PIAZZA DI PIAZZO, DICIAMO INSIEME BASTA AL TAGLIO DEGLI ALBERI. CHIEDIAMO IL RISPETTO DEL VERDE ED IL COINVOLGIMENTO DELLA CITTADINANZA!!

GRUPPO CONSILIARE “NUOVA REALTÀ LAURIANO E PIAZZO”

Anonimo ha detto...

cari laurianesi,

ogni paese ha i suoi caduti.
quegli alberi sono da considerare come dei caduti in battaglia e dovete rendergli il giusto onore.
fate una mostra fotografica dello scempio, anche sul web, e fate in modo che i vs. figli la possano vedere sempre.
ma la guerra sarà vinta solo quando saremo riusciti a spiegare anche a ogni singolo inutile uomo quanto molto più utili essi siano.
ginopiccio