Patrimonio che rende poco...

CHIVASSO - Tra gli edifici che fanno parte del Patrimonio Immobiliare del Comune di Chivasso ci sono: Palazzo Einaudi (ex Caserma Giordana), Palalancia (ex Centro Ricreativo Lancia), Movicentro (ex scalo FS), Edifici Mandria (ex Storica Tenuta Sabauda).  Tutto questo Patrimonio fosse in mano a dei veri Imprenditori avrebbe un certo rendimento, ma visto che viene gestito da politici (o amici di partito) il rendimento può trasformarsi in qualcosa di negativo per le casse comunali. E ancora. Cosa ci farà una nuova Biblioteca vicino a un Movicentro quasi abbandonato?  E cosa sarà della tanto reclamizzata ex Tenuta Sabauda della Mandria?  Se il Comune dovrà ripianare i conti negativi dei propri immobili ceduti a terzi, di sicuro questi immobili possono diventare un “peso” difficile da gestire. E Ancora.  Se il Comune vuole vendere gli edifici, in parte restaurati, della Mandria dopo toccherà al Movicentro? E poi al Palalancia e Palazzo Einaudi?  Non si sa fino a che punto il Sindaco Matola vuole tenere in vita un Patrimonio che rischia di creare tanti problemi legali e finanziari. Ma non basta. Se si vanno a vedere i contratti di affitto (o le convenzioni) degli immobili in questione si vedono i nomi ben conosciuti nell’ambito della politica locale. Ma tutto questo è normale? Per i politici tutto è regolare, mentre per i cittadini certe situazioni destano un certo fastidio. E allora quale errore stanno facendo i politici legati al carro della maggioranza? Evitare il confronto (vedi discarica) e evitare il parere dei cittadini. Prima di fare certe scelte sarebbe meglio ascoltare la voce di coloro che poi, attraverso le tasse, devono mantenere in piedi certe situazioni. L’attuale maggioranza pensa di fare certe scelte perché ha avuto il consenso degli elettori.Tale consenso, però, è stato favorito dal Programma Elettorale che doveva essere rispettato in ogni sua parte. Perché?  Perché il Programma è un “Patto” che il candidato a Sindaco stipula con i cittadini. Se questo “Patto” viene violato o trascurato i cittadini hanno il diritto di mettere in discussione certe decisioni di Sindaco e Maggioranza. La fiducia degli elettori è una cosa seria che NON può essere usata in modo anomalo o occasionale. A Chivasso il “Patto” è stato rispettato?  I fatti, purtroppo, dimostrano che il “Patto” è stato dimenticato in qualche cassetto dell’ufficio del Sindaco. Se in città si dice che a Chivasso esiste un Sindaco e un SuperSidaco forse qualcosa ha attirato l’attenzioni dei cittadini delusi per aver  votato in un certo modo...  
Marbert.

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