
Lettera aperta sulle elezioni regionali...
TORINO - La Regione Piemonte ha comprato pagine pubblicitarie su tutti i giornali locali per presentare il bilancio di fine mandato. La Giunta valorizza giustamente alcuni importanti risultati: il sistema sanitario piemontese è diventato tra i migliori in Italia sia per la qualità dei servizi forniti (quarto posto dietro Toscana, Veneto, Emilia), sia nel rapporto tra qualità delle prestazioni e costi. E’ stato approvato il piano socio-sanitario, ridotto il numero delle Asl, eliminato il ticket sui farmaci per tutti coloro che guadagnano fino a 36mila euro e accorciate le liste d'attesa. Se andiamo a vedere gli interventi a favore del lavoro la Giunta ha stanziato 115 milioni per gli ammortizzatori sociali per la cassa integrazione in deroga, 62 milioni per il sostegno al reddito aiutando 13.000 persone, 12 milioni per i cantieri di lavoro che coinvolgono circa 3.700 persone. Nel bilancio di mandato ci sono poi altri temi (ambiente, assistenza, cultura, turismo, urbanistica, ecc), ma è sui primi due – per noi molto importanti - che vorrei soffermarmi e porre alcune domande pubbliche al PD e a Bresso.
In questa legislatura la sanità non è stata guidata da due assessori di Rifondazione, prima Mario Valpreda e poi Eleonora Artesio? Le proposte fatte proprie dalla Giunta sugli ammortizzatori sociali e sul lavoro non sono le stesse che da lungo tempo la Federazione della Sinistra porta avanti?
A queste domande la risposta non può chiaramente che essere positiva. Ma allora perché il PD e Bresso hanno deciso di optare per una discontinuità rispetto alle politiche regionali finora intraprese? Perché firmare un accordo di governo con l’Udc (che chiede più privato in sanità, libera scelta nell’educazione, il nucleare) e proporre al massimo un accordo elettorale con la Federazione della Sinistra che mette insieme Prc e Pdci?
Noi crediamo che la strada intrapresa in questi cinque anni sia quella giusta; per questo abbiamo diritto di rivendicare i risultati ottenuti ed un ruolo di governo nella prossima legislatura. Ma se per una scelta politica centrista e moderata il Pd ha deciso di sposare l’Udc e sacrificare la Federazione della Sinistra, noi ci batteremo per un accordo elettorale perché crediamo in ciò che è stato fatto e pensiamo non si possa lasciare la Regione in mano ad una destra populista e dalle spinte xenofobe.
Paola Barassi,
Consigliera Regionale PRC.
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8 commenti:
I PD USANO LA GIORNATA DELLA MEMORIA PER FARE LA CAMPAGNA ELETTORALE ALLA PENTENERO: VERGOGNATEVI e TANTO.
Lezioni di Politica celebra la Giornata della Memoria
di Annarita Scalvenzo
Piccolo cambiamento di calendario per il ciclo “Lezioni di Politica – Un laboratorio per il chivassese”, che ha visto cancellato l’incontro di ieri con gli studenti del Liceo di Orbassano e con Giorgio Ferrero, partigiano internato in un campo di concentramento nazista.
Il Giorno della Memoria verrà però ugualmente celebrato questa sera, giovedì 28, alle 20.45 presso la sala consiliare, dove si terrà una riflessione prendendo spunto dal recente libro di Monica Dogliani, che presenzierà alla serata, ed Andrea Ronchetti, dal titolo “Oltre la cenere”, ambientato ad Auschwitz e Birkenau nel 1944.
E’ prevista anche la partecipazione di Gianna Pentenero, Assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, e dell’attore Stefano Ghione, che leggerà alcuni estratti dal romanzo.
L‘ingresso è libero.
cazzo c'entra questo commento con il post?
PENTENERO E FLUTTERO in Campagna elettorale.
Non c'entra, ma. . .
Un salone per l’Orientamento Scolastico
di Annarita Scalvenzo
Affrontare il non sempre facile momento della scelta della nuova scuola, quando si presenta il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore, oppure da quest’ultima all’Università.
Per offrire un aiuto agli studenti, mettendoli a confronto con i loro compagni “più anziani” che hanno già vissuto il momento della scelta e stanno già affrontando percorsi scolastici di livelli superiori, oppure ex studenti che oggi hanno avviate carriere, quattro anni or sono, è nato in città il Salone dell’Orientamento Scolastico.
Quest’anno, la giornata si terrà sabato 30 a Palazzo “Luigi Einaudi” in Piazza d’Armi e si intitolerà “Orientarsi a Chivasso” ed avrà come scopo quello di fornire una diffusa informazione sull’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado e delle agenzie formative presenti sul territorio.
Un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del “Piano Provinciale Pluriennale di Orientamento – Obbligo di Istruzione e Occupabilità” al quale ha aderito, a seguito di un accordo di programma tra Comune e Provincia, la Città di Chivasso, capofila di una territorialità comprendente 11 Comuni: Brandizzo, Brusasco, Casalborgone, Foglizzo, Gassino Torinese, Montanaro, Brandizzo, San Raffaele Cimena, Torrazza Piemonte, Verolengo.
«Si tratta di un’iniziativa – ha sottolineato il sindaco Bruno Matola – che si rivela particolarmente utile per conoscere meglio il sistema educativo in un momento in cui esso risulta interessato da importanti cambiamenti. Il Salone implementa e completa il lavoro che viene già proficuamente svolto presso le scuole da figure professionali come quelle degli insegnanti o dei Docenti di Orientamento. Inoltre, grazie alle azioni informative e coerenti che in questa occasione vengono veicolate, si rivela un efficace strumento per favorire il successo formativo e la successiva ricerca di lavoro da parte dei giovani».
Novità di quest’anno del Salone chivassese sarà una tensostruttura esterna al Palazzo Einaudi in cui troveranno spazio le scuole superiori: sono 34 gli istituti invitati che qui potranno presentare le proprie proposte didattiche, corredandole, se necessario, di proiezioni esplicative. All’interno di Palazzo Einaudi, invece, saranno ospitate le scuole medie alle quali sarà affidata una funzione di accompagneranno alla scelta.
«Questo Salone – ha aggiunto l’Assessore all’Istruzione Gianfranco Scopettone - offre ai ragazzi delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e alle loro famiglie la possibilità di un primo contatto orientativo con i docenti dei vari istituti e le agenzie di formazione professionale. In tal modo gli studenti potranno avere informazioni dirette sul profilo dei corsi, sulle materie trattate e anche sulle possibilità del dopo diploma o del dopo qualifica di ogni singola scuola. Per questo raccomandiamo ai ragazzi di prendervi parte».
Il programma della giornata prevede: alle 10 il saluto delle autorità, alle 10.30 il convegno sul tema dell’offerta formativa e del dimensionamento scolastico. E’ prevista, fra gli altri, la partecipazione del Senatore Andrea Fluttero, dell’Assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Giovanna Pentenero e dell’Assessore provinciale Umberto D’Ottavio; alle 16 è previsto il convegno tenuto dai tecnici provinciali sul tema dell’accompagnamento per prevenire e combattere i fenomeni di dispersione scolastica. Il Salone chiuderà i battenti alle 18.
Per informazioni telefonare al numero: 011/9115452 oppure visitare il sito: www.orientarsi.it; e-mail: istruzione@comune.chivasso.to.it.
6 bacato!
BACIATO?
Oltre agli slogan, quale sarà la posizione a riguardo della TAV? Finirà come è successo con Genova? Tante belle parole e nulla di fatto. Slogan quando si può fare qualcosa e fatti accordi con il diavolo sotto elezioni.
Cercate di dare un segnale forte di credibilità. State fuori!
fuori non conti 1 cazzo: quando cresci un po', amico...
fd.
bene andremo tutti sui treni a alta velocità, e alla stazione troveremo Di pietro che ride a crepapelle
Caro Nonno
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