POTEVAMO NOI POVERI IGNORANTI PERDERCI LA RASSEGNA “RIDI TORINO”? NO, NON POTEVAMO...

CHIVASSO - La Delibera 104 del 29 maggio, con la quale l'Amministrazione eroga 25.000 euro all'Associazione culturale Alma di Torino per la realizzazione della rassegna "Ridi Torino e dintorni. Edizione 2009", è tutta da leggere. E' un capolavoro di comicità involontaria. Tra le tante perle leggiamo: "Ritenuto, altresì, che il regolamento comunale consente all'Amministrazione Comunale di accogliere eventuali domande per l'erogazione di contributi finanziari in favore di Enti e Associazioni anche oltre il 31 marzo NEI CASI GIUSTIFICATI DALL'URGENZA O DALLA PARTICOLARE NATURA E IMPORTANZA DELLE INIZIATIVE PROPOSTE", ecc. ecc. Ma certo! Elevare culturalmente i chivassesi con la rassegna "Ridi Torino" era urgentissimo ed inoltre l'iniziativa ha sicuramente il carattere "della particolare ... importanza". Potevamo sopravvivere senza questi capolavori teatrali? No, non potevamo. Potevamo andare in vacanza ad Albenga senza esserci così bene acculturati? No, non potevamo. Che cosa avremmo potuto raccontare alla signora dell’ombrellone accanto, senza vedere la rassegna “Ridi Teatro”? Come avremmo potuto raccontarle della vivacità culturale della nostra città? Quindi è stato giusto erogare i 25.000 euro anche dopo la scadenza dei termini. Tanto per avere un'idea del rischio che abbiamo corso, potevamo perderci l’imminente spettacolo di sabato 25 luglio? Uno dei personaggi è "Ratko, immigrato spaccone e arruffone che agisce spesso ai bordi della legalità [sic: “i bordi della legalità” non l’avevo mai sentita], facendo propri più vizi che virtù degli italiani" (citazione dalla stampa locale). Potevamo rinunciare ad una così nobile lezione di tolleranza interculturale? No, non potevamo. Però un dubbio ci resta: l-Amministrazione, con delibere come queste, riesce benissimo a fare ridere di suo, senza ricorrere all'ausilio dei comici di "Ridi Torino". Ma allora forse quei soldi si potevano proprio risparmiare!
Conte Fortino della Simbologia

3 commenti:

Tommaso ha detto...

Chissà probabilmente avrà l'assistenza tecnica la Blu Room di Fasolo and Company,
oppure il Sinigaglia di Fasolo and Company,
oppure la Fondazione 900 di Fasolo and Company.
Sperima che il festival "comico" non tolga fondi al Festival Musicale "Estival"diretto da Paolo Fasolo, ma quanti Fasolo ci sono a Chivasso, 5 o 6, ma forse anche di più e tutti si occupano di cultura.
Propongo a tutti i presidenti delle Associazioni Culturali Chivassesi di eleggere Fasolo presidente dell'associazione, in tal modo avranno molti finanziamenti o almeno sapranno almeno ad agosto se hanno ottenuto in piccolo contributo 300-400 euro
Povera Chivasso dobbiamo addirittura rimpiangere Bonardo e Lacelli
Tommaso Belloccio da Salò

Anonimo ha detto...

Accidenti, che fagiolata! Comunque, scusate, torno sulla mitica delibera con cui il Comune ha erogato i 25.000 euro per “Ridi Torino”. Due funzionari del Comune vi esprimono “pareri favorevoli in ordine tecnico e contabile”. Mah! I due funzionari si saranno pur chiesto se nelle circostanza ricorressero veramente i requisiti di “urgenza” e di “particolare natura e importanza delle iniziative proposte”. Che risposta si saranno dati? Non lo sappiamo. Però possiamo immaginare che anche a loro sarà venuto un tale attacco di riso che forse sono ancora adesso piegati in due. Anche loro forse non hanno avuto bisogno di assistere agli spettacoli di “Ridi Torino” per farsi un mucchio di risate. E’ bastato loro leggersi la delibera.
Conte Fortino della Simbologia

Anonimo ha detto...

Inoltre nella delibera il comune si impegna a dare il supporto tecnico-logistico, chissà quanto costa? E chi lo cura? Chissà! A Chivasso le varie assistenze tecniche, come ad esempio il teatrino e la stagione teatrale è affidata alla Blue Room. Che strano!