Da che pulpito...

Ieri la Chiesa ha ribadito che non alimentare forzatamente Eluana è mostruoso, ed equivale ad un omicidio. In America sempre la Chiesa ha dichiarato che le intenzioni di Barak Obama relative alla riaperura dei finanziamenti per gli studi sulle cellule staminali sono sbagliate e che non bisogna proseguire in questo campo.
Come sempre il Vaticano entra pesantemente sui temi che riguardano la vita e la morte, arrogandosi un primato etico, che francamente è tutto da dimostrare.
La stessa Chiesa che è responsabile di 25 milioni di morti, con 13 milioni di orfani sieropositivi per il contagio da HIV. Secondo le stime nel 2025 in Cina, India e Russia si conteranno rispettivamente 70, 110 e 13 milioni di casi di Hiv/Aids: quasi 200 milioni di infettati solo in questi tre Paesi, con una riduzione della speranza di vita pari a 8 anni per la Cina, 13 per l'India e 16 per la Russia.
Su questo tema la Chiesa insiste nel vietare l'utilizzo dei preservativi, facilitando così la diffusione del virus. Insomma la vita è roba mia e dovete vivere o morire secondo le decisioni di chi, negli anni ha poi dovuto chiedere scusa a neri, ebrei, donne, studiosi e a quelli che hanno osato pensare diversamente da lei.
Come al solito questi moralisti del proprio interesse si dimenticano le loro stesse parole: "Chi è senza peccato scagli il primo giudizio morale".

Segnalazione da: http://www.cronachemarziane.myspace.it/

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