-+SALONE+DI+FARNBOROUGH.jpg)
La vulcanica produzione di comunicati su tutto lo scibile umano a cura del sen. Fluttero (in foto vicino ad una macchina da guerra) prosegue anche con il solleone. Colpisce una delle sue ultime sparate contenute in un recente comunicato, dove il nostro loda la chiesa cattolica per la decisione di chiedere alla Comunità europea di non aumentare la coltivazione di biocarburanti, più o meno come fece un inascoltato Fidel Castro in sede ONU alcuni anni fa. "È necessario riaffermare, iniziando proprio dalla riduzione della coltivazione dei biocarburanti, in modo responsabile, un ambientalismo antropocentrico e responsabile che ponga il benessere dell'uomo come obiettivo di ogni politica economica e ambientale..." afferma il politico castagentese che, dopo le recenti e numerose sue prese di posizione a favore dell'energia nucleare, adesso fa sfoggio del suo presunto "ambientalismo antropocentrico", sicuramente da contrapporre ai soliti ambientalisti "del no", come li chiama sempre Lui. Ci chiediamo come sia stato possibile sopravvivere tutti questi anni senza le esternazioni a nastro di Fluttero, quando ancora non rivestiva la carica di "Segretario commissione ambiente Senato". Eppure quando era "solo" Sindaco nazional-alleato di Chivasso il suo "ambientalismo antripocentrico" non ebbe modo di esprimersi al meglio... Basti vedere come ha ridotto l'area nord-ferrovia, solo per dirne una, ma non è l'unica. Decine di palazzoni, alcuni dei quali costruiti proprio a ridosso dell' Ospedale Civico, in una zona dove i servizi sono carenti e che ha causato un aumento del traffico veicolare (e quindi dell'inquinamento atmosferico). E che dire poi del progetto di strada accanto al Parco Mauriziano e della contestatissima casa-scout? Tutta farina del suo sacco... Un ambientalismo a senso alternato, quello del senatore, che, per chi lo conosce, nel caso delle lodi vaticane, sembra più che altro una presa per i fondelli, non tanto ai suoi amici preti, ma nei confronti dei comuni mortali. Spartako. | |||
2 commenti:
Volendo tralasciare tutti i possibili commenti sulla vita politica del Senatur sulla quale ognuno potrà avere la sua idea più o meno di parte e sulla quale anch'io spesso mi trovo in contrasto, questa volta intendo esprimere il mio apprezzamento per questa decisione che ritengo sacrosanta. La "tifoseria" in questo caso la trovo inutile. Nel merito sono pienamente daccordo con quanto ha dichiarato. Fino a quando ci sarà un bimbo che soffrirà per fame, i nostri paesi non potranno farsi criminali coltivando ettari di terra per produrre carburante utile ai propri SUV, necessari ad accompagnare i propri grassi figli nei 300 metri che mancano da casa alla scuola.
Fabrizio Debernardi
Caro Fabrizio: forse ti sei perso qualche pezzo, o meglio, ti sei perso le raffiche di comunicati stampa del nostro amico Senatore, in particolare quelli in cui sprizza un atomico livore contro gli ambientalisti.
Nel comunicato in questione, che ha "ispirato" il post che evidentemente non ti è piaciuto come si evince dal tuo commento, nessuno se l'è presa con l'argomento, ovvero la demenziale produzione di biocarburanti, in un momento come l'attuale in cui i prezzi dei prodotti agricoli sono lievitati fortemente, specie per i paesi piu' poveri. Semmai la critica al nostro Senatore è sui tempi. Anzichè ringraziare il vaticano per le sue (MOLTO, MOLTO TARDIVE) prese di posizione sull' argomento, non sarebbe meglio spendere un po' di tempo per convincere il Parlamento europeo, tramite il nostro governo, per sensibilizzare la comunità mondiale su questa delicata questione?
Non scherzavo quando, nel post "incriminato", facevo riferimento alle dichiarazioni di Fidel Castro di qualche anno fa. Fino a prova contraria Castro è stato il primo a sollevare il problema di fronte alla comunità internazionale, con un suo celebre discorso all' ONU. Forse che le sue parole valgono di meno perchè non è il papa? Tralascio i facili commenti sulla subalternità di questo governo (e quindi anche del Sen. Fluttero) al vaticano ed ai suoi diktat culturali che stanno riportando il nostro povero paese al Medioevo, ma credo che anche questo aspetto sarebbe comunque da analizzare, anche da partee di quei cattolici (credo sempre di meno...) che sanno ancora pensare con la propria testa.
Con sincera amicizia: Spartako.
Posta un commento