
Proposte per una mobilità sostenibile nel Chivassese
martedì 30 ottobre, alle ore 20,30
presso la sala consiliare del comune di Chivasso
Sappiamo tutti che uno dei problemi sociali e ambientali più rilevanti che affligge la società italiana è quello riguardante il traffico e la mobilità. Ognuno di noi, ogni giorno, deve affrontare spostamenti più o meno lunghi e difficoltosi per raggiungere il posto di lavoro, la scuola, le strutture legate ai servizi, i luoghi del tempo libero e del consumo.
A questo problema generale si aggiunge, per quanto riguarda il nostro territorio, il fatto che Chivasso e le zone circostanti appartengono all'area metropolitana di Torino: la popolazione tende a spostare il proprio luogo di residenza dalla metropoli al territorio che la circonda, e a distribuirsi su un'area molto vasta che si estende ormai molto oltre i comuni della seconda cintura, il che comporta una crescente domanda di strutture legate alla viabilità e ai trasporti
Il nostro territorio, negli ultimi venti anni circa, è così passato da
Finora gli interventi realizzati non hanno portato ad altro che alla realizzazione di infrastrutture tanto grandiose quanto inutili, costose e insostenibili dal punto di vista ambientale, con un elevato consumo del territorio. Queste opere, inoltre, vengono realizzate disordinatamente, senza una vera programmazione e senza un disegno razionale. Secondo noi, invece, occorre una progettazione e una gestione complessiva del territorio, che metta al centro il trasporto su ferro e punti a contenere il trasporto su gomma, pubblico e privato, per ridurre l'immissione in atmosfera delle sostanze inquinanti causate dal traffico.
Per questo abbiamo elaborato delle proposte, che sono state esposte nel convegno tenutosi a Chivasso il 9 giugno di quest'anno e che possono essere sintetizzate in tre punti principali:
- Realizzazione di una linea metropolitana Torino Chivasso, con stazioni ravvicinate tra loro e frequenza di passaggi non superiore al quarto d'ora, sull'esempio di quella attuata sull'asse Collegno-Rivoli-Rosta.
- Uso della linea dell'alta velocità, oggi ampiamente sottoutilizzata, per i treni veloci con poche o nessuna fermata intermedia (non solo treni AV nostop TO-MI, ma anche treni IR/IC), in modo da liberare la linea tradizionale che oggi è invece intasata.
- Realizzazione di una stazione di raccordo Chivasso Nord sulla TAV, che sia anche capolinea della metropolitana Chivasso-Torino, in modo da non tagliare fuori la nostra città dai collegamenti ferroviari con Milano e integrare così la linea Torino-Milano con il resto del trasporto ferroviario locale.
Per rendere operative queste proposte, intendiamo coinvolgere le amministrazioni di Regione e Provincia e abbiamo richiesto, come primo passo, un'audizione presso le commissioni trasporti dei due enti. Il nostro obiettivo è quello di arrivare al più presto alla elaborazione di uno studio di fattibilità, che valuti le concrete possibilità di realizzazione del progetto.
Naturalmente, le proposte e la relativa bozza di progetto acquisteranno una maggiore consistenza ed efficacia, se risulteranno essere frutto dell'elaborazione e della discussione di tutti i soggetti rappresentativi e delle forze politiche attive sul nostro territorio.
Circolo Legambiente di Chivasso, Centro "Paolo Otelli" , ProNatura, Comitati ambientalisti chivassesi:
Parco Mauriziano, Basta strade!, Aria pulita, IRA - Iniziativa Recupero Ambientale di Torrazza Piemonte
Per informazioni:
Domenico Cena: 011. 912848 Carlo Fontana: 011. 9106162 Piero Meaglia: 011. 9109407
Massimo Zesi: 011.9195863 centro.otelli@gmail.com
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