Ricetto di Candelo (Biella/Italy)
8/24 giugno 2007
ORARI: da lunedì a venerdì: 20,30 / 22,30
sabato: 17,00 / 22,30 - domenica: 14,00 / 22,30
INAUGURAZIONE
venerdì 8 giugno, h 18,30
INCONTRO PUBBLICO
sabato 9 giugno, h 18
Srebrenica, un territorio che crede nel futuro
SALA CERIMONIE / Ricetto di Candelo
intervengono
Abdurahman Malkic - Sindaco di Srebrenica
Melika Malesevic - Responsabile della Casa della fiducia
Mladen Stjepanovic - Collaboratore della Casa della fiducia
Albina Beganovic - Avvocato presso l'ufficio diritti umani di Srebrenica.
ASTA BENEFICA
sabato 23 giugno, h 21,00
I proventi verranno destinati in favore di progetti nel territorio di Srebrenica.
ELEVEN SEVEN IERI - L’11 luglio del 1995, durante il conflitto balcanico, Srebrenica veniva “conquistata” dalle truppe serbe guidate dal generale Mladic. Questa cittadina bosniaca – prevalentemente abitata da popolazione musulmana – era stata proclamata zona protetta dalle Nazioni Unite ma poi abbandonata al proprio destino dalla comunità internazionale. Le vittime, i prigionieri uccisi dall’esercito serbo e dai paramilitari, dopo la caduta della città, furono più di 8.000. Quanto accaduto a Srebrenica è stato definito genocidio dal Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia. Il primo in Europa dall’Olocausto.
ELEVEN SEVEN OGGI - Una misura: undici per sette pollici (circa 28x18 centimetri). Uno spazio circoscritto all’interno del quale più di 50 artisti, molti dell’area balcanica, hanno voluto testimoniare la loro arte e la loro sensibilità al progetto. Un’idea nata dal prof. Ahmet Ibukic, celebre artista bosniaco ospite, nell’agosto 2006, del Simposio di Arte Moderna promosso dalla Pro Loco di Occhieppo Inferiore (BI). Le opere (due per ogni artista) sono state donate dagli autori. Al termine della mostra una di queste opere verrà venduta all’asta, mentre le opere rimanenti verranno donate al Museo di Srebrenica ed esposte temporaneamente in altre città che ne faranno richiesta, portando con se un messaggio di fratellanza e di solidarietà nell’arte. Il ricavato della vendita verrà destinato a progetti di solidarietà, coordinati dalla “Casa della Fiducia”, per lo sviluppo dell’artigianato, il dialogo interreligioso e la promozione della cultura e del territorio di Srebrenica.
Ahmet Ibukic è nato nel 1957 a Bihac, dove tutt'ora vive e lavora. E' un pittore accademico, docente alla Facoltà Pedagogica di Bihac e uno degli esponenti del museo del cantone di Uno-Sansko. Membro dell Accademia Artistica delle Bosnia Erzegovina e Presidente dell Associazione Pittori USK. Ha esposto decine di volte in mostre personali e collettive. ha esposto in Giordania, Sidney, Ankara, Vienna, Amsterdam, Madrid e Roma... Ha partecipato a numerose accademie artistiche in Bosnia Erzegovina a Pocitelje, Bugojno, Krusnica, Crikvenica, Bercko, Srebrenica... Ispirazioni per lui sono i verdi riverberi della Una* e i temi ecologici.
*ndr. La Una e il fiume bellissimo del nord ovest della Bosnia che scorre anche attraverso Bihac E un fiume di un verde intenso con delle stupende cascate.
*Aderiscono e promuovono il progetto:
Ass. Culturale Bosniaca – Biella; Donne in Nero - Alba [CN]; Ass. ApertaMente – Biella; ACLI - Biella; Viaggiaredomandandosi - Biella; Pro Loco Ronco B.se [BI]; Pacefuturo - Biella; Pro Loco Occhieppo Inf. [BI]; Amnesty International - Biella; Altromercato - Biella; Raggio Verde - Cossato [BI]; Piazza delle Donne - Biella; Circolo Scacchi Vallemosso [BI]; Sinergie - Biella; Rifugio Rivetti;Ass. Piccolo Fiore - Sagliano M. [BI]; Gruppo Chivasso [TO]; Gruppo Folkloristico Torino; Movimento di Solidarietà per la Pace di Spino d’Adda [BG]
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