Un viaggio nei luoghi della memoria con l' ANPI di Chivasso.


Sabato 19/5 un gruppo di aderenti e simpatizzanti della sezione A.N.P.I. Assoc.naz.Partigiani d' Italia) di Chivasso, si è recato in visita al Museo dei Fratelli Cervi di Gattatico (Re) ed all' ex campo di concentramento di Fossoli (Mo). Si è trattato di una ottima iniziativa che ha soddisfatto i partecipanti. La visita alla casa dei fratelli Cervi ha permesso di ricordare il sacrificio di questa famiglia impegnata in prima fila nella lotta al fascismo, in un agevole percorso intrecciato fra la narrazione e la testimonianza. Oltre ai numerosi oggetti e documenti disponibili legati alle attività lavorative della famiglia Cervi, all' avanguardia nelle coltivazioni agricole per l' epoca, nel percorso museale sono possibili approfondimenti grazie ai materiali video ed agli spunti tematici sul percorso resistenziale nella provincia di Reggio Emilia, dove la Resistenza scrisse pagine fra le più gloriose.
Molto interessante anche la visita all' ex campo
di concentramento di Fossoli, nei pressi di Carpi (Mo).
Ristrutturato a scopi storico-didattici negli anni '80, questa grande struttura in aperta campagna funzionò da campo di smistamento verso i lager nazisti di Aushwitz e di Mathausen in particolare nell' ultimo periodo del secondo conflitto mondiale, per famiglie di ebrei italiani e di oppositori politici. Dalla fine della guerra, la struttura di Fossoli è stata concessa prima a don Zeno (il fondatore della Comunità di Nomadelfia, che oggi ha sede in provincia di Grosseto), per l' accoglienza dei piccoli orfani di guerra, e successivamente (fino alla fine degli anni '60) ai profughi dell' Istria e Dalmazia. Dopo una decina di anni di oblio, grazie anche all' interessamento degli enti locali, l' area è stata via via recuperata ad una funzione didattica e storica di sicuro interesse.
E' auspicabile che in futuro altre iniziative analoghe vengano intraprese a livello locale, per la conoscenza in presa diretta dei luoghi che tante tragiche pagine di storia hanno scritto in quegli anni terribili. Un' idea in tal senso è stata già avanzata: promuovere nella primavera prossima un viaggio presso il campo di concentramento di Auswitz: se sei interessato, fatti avanti!

A cura di Spartaco.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Voglio venire ad Auswitz il prossimo anno, perchè ho saputo che la gita di sabato è stata molto interessante e sono dispiaciuta di non avervi partecipato.

Anonimo ha detto...

Spero proprio che riusciremo ad organizzare il viaggio ad AUSHWITZ la prox primavera. Semmai inizia a farti sentire ed acercare eventalmente anche altre persone eventualmente interessate alla cosa.
Mi trovi al: 011.9187113
oppure x email: frediano@tele2.it

CIAO!