ANPI
Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Sezione “Boris Bradac” Via Paleologi, 6/a
10034 Chivasso (Torino)
Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Sezione “Boris Bradac” Via Paleologi, 6/a
10034 Chivasso (Torino)
Gentile signor Sindaco,
abbiamo appreso che la commemorazione del 25 aprile, festa nazionale che ricorda la liberazione dell’Italia dall’oppressione nazifascista e la fine di una guerra devastante, avverrà in concomitanza con il mercato cittadino. Comprendiamo tutte le ragioni di chi lavora come commerciante ambulante, ma ci rammarichiamo della scelta dell’amministrazione di far passare il corteo all’interno di spazi riservati al mercato.
Riteniamo che sia difficile far convivere le due iniziative, senza creare disagio ai commercianti, al corteo e alla popolazione stessa, in giro per il centro di Chivasso per fare acquisti.
Ci chiediamo come mai l’amministrazione non abbia pensato di coinvolgere l’Anpi in una decisione così delicata, dato che il 25 aprile è una festa che non riguarda solo le associazioni combattentistiche, ma anche e, soprattutto, l’associazione partigiani. Avremmo potuto trovare insieme una soluzione più adeguata.
Celebrare la ricorrenza del 25 aprile (data simbolo della Liberazione) non è, nel nostro spirito e in quello di tanta parte di cittadinanza, solo una commemorazione di rito. E’ una festa di grandi significati il cui scopo precipuo non è principalmente quello di commemorare i caduti, ma che ricorda il passaggio da una dittatura rovinosa che portò l’Italia ad allearsi alla Germania nazista, la lotta dei partigiani e della popolazione civile per liberarsi dall’invasore, la sconfitta del nazifascismo, e l’avvio ad una forma di convivenza democratica, civile e di pace. E’ una cerimonia, quindi, importante che andrebbe celebrata con la dovuta dignità ed importanza. A meno che no si pensi il contrario.
In virtù di quanto sopra esposto, il direttivo dell’Anpi ha preso la decisione di non partecipare, quest’anno, pur con rammarico, a meno che le condizioni con cambino, al corteo per le strade cittadine, ma di essere presente con proprie rappresentanze alla posa corone e di trovarsi al monumento ai caduti per la libertà per i discorsi ufficiali.
In attesa di una Sua, gentile Sindaco, per eventuali chiarimenti, le porgiamo i nostri ossequi.
Il direttivo dell’Anpi
Sezione Boris Bradac
di Chivasso
Chivasso, 20 aprile 2007
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