"La MUCCA PAZZA della DEMOCRAZIA. Nuove destre, populismo, antipolitica". (Bollati Boringhieri Editore) di Alfio MASTROPAOLO, professore di Scienza politica all' Università di Torino. Uno spettro si aggira per l'Europa, ma non è il comunismo, come scriveva Marx nel 1848. Sono le "nuove destre" populiste e xenofobe, nazionaliste e antieuropeiste, antistataliste e liberiste, oppure favorevoli ad un welfare riservato ai soli nativi. Alimentano il clima antipolitico: contro la mediazione del parlamento, esaltano una presunta "volontà popolare" e il rapporto diretto tra il "popolo" e il capo. Le conosciamo poco, ma crescono ovunque. Nel Quali sono le ragioni del successo di queste nuove formazioni politiche? A questa la domanda Mastropaolo risponde che la classe politica dei partiti tradizionali, di destra e di sinistra, ha ceduto soprattutto sul piano culturale, e non ha saputo o voluto difendere i propri valori dall'aggressione e dalla denigrazione a cui la nuova destra li ha sottoposti. Sono almeno quattro i fenomeni negativi che i partiti tradizionali non sono riusciti adeguatamente a contrastare: 1. il declino delle passioni politiche e della partecipazione; 2. la delegittimazione di tutto ciò che è pubblico, e per contro l'esaltazione del mercato e del privato; 3. la tendenza alla chiusura oligopolistica del mercato politico; 4. infine, la diffusione dei sentimenti antipolitici, cioè la crescente "mobilitazione del risentimento" contro i politici, i partiti e le istituzioni democratiche, giudicati in blocco corrotti ed inefficienti. | |||
CHIVASSO: Incontra un Libro, incontra un Autore con il Centro Paolo Otelli Sabato 31/3 all' I Care.
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